PAPPA FISH, pesce fresco a scuola!
Il progetto PAPPAFISH nasce con l’obiettivo di introdurre il pesce fresco dell’Adriatico nelle mense scolastiche accanto ad un percorso didattico integrato, per far scoprire agli alunni un alimento non solo buono e sano, ma che può diventare anche un’occasione di divertimento attraverso progetti didattici, laboratori creativi ed attività artistiche.
Il progetto è stato promosso dall’Assessorato alla pesca della Regione Marche, ha coinvolto 42 Comuni ed è stato realizzato con il finanziamento dei fondi europei.
I bambini marchigiani hanno l’opportunità di gustare una grande varietà e qualità di prodotti ittici: dalle alici agli sgombri, dalla gallinella alla vongola, dal molo al pagello, tutti rigorosamente freschi. Si tratta di un distinguo importante se confrontato al triste e solitario bastoncino di pesce generalmente offerto nelle mense scolastiche insieme al merluzzo congelato.
Il pesce fresco introdotto nelle mense parallelamente ad un progetto educativo e coinvolgente, ha fatto sì che i bambini gustassero e apprezzassero diverse ricette con un successo di gradimento altissimo, registrato con uno scarto nei piatti solo dell’11%.
Il progetto è un esempio di come si possano promuovere iniziative importanti in grado di portare nelle mense scolastiche un prodotto sano, fresco e di qualità, a “miglia zero”, disponibile in ogni stagione, realizzato grazie alla collaborazione e alla sinergia tra diversi attori: amministrazioni, scuole, mense e filiera della pesca, e sfruttando i finanziamenti dei fondi europei.
Riteniamo questo progetto di grande valore non solo per i bambini, perché l’apporto del pesce nell’alimentazione è importantissimo, ma anche per gli aspetti educativi che consentono ai bambini di conoscere e apprezzare un alimento che tipicamente non è tra i più richiesti e graditi dai nostri figli.
Il fatto poi di aver approfittato dei fondi europei destinati allo sviluppo del settore ittico è un segnale di come la Regione abbia sapientemente utilizzato dei finanziamenti pubblici sfruttandoli a sostegno del territorio, della qualità della vita, con un investimento impagabile sulla salute dei bambini.