Lo zucchero: demone o amico?

Lo zucchero fa bene o fa male? Quanto zucchero possono assumere i bambini? Come difenderci dallo zucchero nascosto? Tante le domande sullo zucchero, ma una cosa è certa: la conoscenza aiuta a fare le scelte giuste anche quando mangiamo. Il tema dello zucchero va esplorato per acquisire conoscenza e senso critico, senza demonizzarlo. Questo il senso dell’ intervista alla dottoressa Alessandra Bosetti, dietista clinico presso l’Ospedale dei Bambini Vittore Buzzi di Milano, che opera all’interno dell’ambulatorio di diabetologia e nutrizione pediatrica. Un ambulatorio che si è reso necessario per gestire, purtroppo, tanti bambini con il diabete, una malattia che in Italia colpisce oltre 3 milioni e 200 mila persone, cioè il 5,3% dell’intera popolazione (stima 2016). 

Quanto zucchero assumere nell’arco della giornata è una domanda importante per alimentare correttamente i nostri figli e non esporli a rischi di diabete 1. Ma sorprende la risposta della dottoressa Bosetti che non guarda al singolo apporto nutrizionale del dolce consumato ma all’equilibrio del pasto nell’arco della giornata. Un approccio interessante che supera il concetto del cibo ‘buono’ o ‘cattivo’ ma guarda all’equilibrio del pasto in una logica di compensazione.
Fondamentale è che i genitori imparino a leggere le etichette dei prodotti che comprano. Una competenza che proveremo ad alimentare con un’altro intervento della dottoressa Bosetti per imparare a scegliere prodotti riconoscendo la qualità degli ingredienti.