Terremoto, come aiutare le aziende colpite

slowfood_terremotoCon l’avvicinarsi del periodo natalizio, in molti da tante regioni italiane e dall’estero, hanno cercato di sostenere le economie delle aree colpite dal terremoto attraverso l’acquisto di prodotti gastronomici e artigianali di territorio.
Noi di Slow Food Italia abbiamo pubblicato sul nostro sito un elenco, che viene aggiornato continuamente, di piccoli produttori di Lazio, Abruzzo, Umbria Marche per dare la possibilità di un rapporto diretto, che potesse andare oltre il semplice acquisto e consentisse anche un contatto, un rapporto “umano” altrimenti non possibile.
Cercheremo di restare accanto alle comunità appenniniche anche attraverso un progetto che con le comunità stesse stiamo costruendo, che vada oltre l’emergenza e guardi al futuro dei produttori agricoli, degli allevatori e anche delle persone che hanno scelto di non andar via e resistere alle oggettive difficoltà. Abbiamo istituito una raccolta fondi per riuscire a creare dei punti di distribuzione dei prodotti locali nelle aree colpite dal sisma, che sia anche punto di incontro, di socializzazione e di aggregazione. Abbiamo già sperimentato, faticosamente ma con grande soddisfazione, questa formula con il Mercato Contadino dell’Aquilamercato_contadino_laquila(http://www.mercatocontadinolaquila.it).
E’ un progetto che partirà dal prossimo anno, che richiederà molto impegno, ed anche la solidarietà “permanente” di tutti coloro che vorranno essere vicini alle popolazioni di Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo guardando al futuro.

Sonia Chellini
Vice Presidente Slow Food Italia